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Un nuovo parco giochi all’aperto per l’asilo di via Mola

Con delibera del 21 dicembre, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione di un parco giochi attrezzato all’aperto, a servizio dell’asilo nido comunale di Via Mola.

L’opera sarà finanziata con le risorse del fondo nazionale “Sviluppo e Coesione”, che, anche per il 2023, ha visto il nostro Comune beneficiare della somma di 46.570,75 euro, vincolata per investimenti in infrastrutture sociali.

Il progetto, redatto dall’architetto Flaviano Palazzo, si articola in tre step. In primis, verrà preparato il piano di posa del nuovo campo giochi: dopo aver spianato la porzione dell’area esterna dell’asilo interessata dall’intervento, saranno realizzati un sottofondo con massicciata di pietrisco misto e il massetto. La prima fase sarà completata con la posa della pavimentazione sintetica “a base di caucciù riciclato e riciclabile al 100%, colorato, con caratteristiche di assorbimento d’urto”.

Il secondo passaggio vedrà l’installazione di giochi specifici per la fascia d’età compresa tra 1 e 3 anni. In particolare, sono stati scelti un gioco su molla, una struttura multiplayer raffigurante un castello e un’altalena con seggiolino studiato per sostenere il corpo dei più piccolini.

In ultimo, si provvederà alla piantumazione delle aree contermini al nuovo campo giochi con “piante arbustive e ad alto fusto di prima scelta, allevate in contenitore, esenti da malattie e parassitismi”.

I lavori, dell’importo complessivo di 44.245,53 euro (iva e oneri per la sicurezza compresi), sono stati affidati all’operatore economico “Loconsole PVA SAS”, con sede legale a Bari-Torre a Mare.
“L’attività di cantiere – precisa l’architetto Palazzo nella relazione progettuale – sarà organizzata in modo da minimizzare l’impatto ambientale delle lavorazioni (limitando quindi l’emissione del rumore, polveri, etc.)”. Ciò comporterà per l’impresa aggiudicataria “l’uso di attrezzi adeguati e l’esecuzione a mano di specifiche tipologie di lavoro, nonché la realizzazione di adeguate delimitazioni provvisorie delle aree oggetto di intervento, anche in relazione alla sensibilità dell’utenza dell’edificio”.

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