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“Politiche sociali ferme”, la minoranza chiede chiarezza

Il consigliere delegato Paolo Tundo risponde: “I fondi sono pronti e l’Amministrazione sta lavorando per risolvere le criticità”

«Amministrazione De Tomaso 5 mesi, poche delibere che si possono contare sulle dita delle mani e forse avanza anche qualche dito… Ma il libro dei “volta pagina” è fatto di pagine bianche!?». Così si apre il post attraverso il quale la consigliera di minoranza, Imma Bianco, accende i riflettori sulla gestione delle politiche sociali nel nostro Comune.

In particolare, la consigliera Bianco pone l’accento sul ritardo nell’impiego dei fondi ministeriali già introitati nelle casse comunali, come i circa 14.000 euro per i centri estivi e gli oltre 80.000 euro per gli asili nido. In parallelo, chiede spiegazioni sulle risorse destinate all’autismo e all’assistenza specialistica nelle scuole, già stanziate dall’Ambito Territoriale Sociale, evidenziando il disagio vissuto da educatori e famiglie, cui finora non è giunta risposta dalle Istituzioni.

A rispondere alle critiche è il consigliere delegato alle politiche sociali, Paolo Tundo: «Da consigliere delegato, che comunque non ha un ruolo attivo in Giunta, posso dire che le politiche sociali sono al centro dell’agenda dell’Amministrazione De Tomaso e vengono gestite con estrema attenzione».
«Mi preme sottolineare – aggiunge – che gli importanti risultati che si stanno producendo sono merito anche della preziosa collaborazione della Responsabile del Settore, la dott.ssa Vincenza Pizzutilo: nonostante la carenza di organico, lavora con grande professionalità e moralità, rispettando sia gli indirizzi politici che le priorità dei cittadini».

«Quanto agli interrogativi posti dalla consigliera Bianco – prosegue il consigliere Tundo – rassicuro che le delibere sui centri estivi e sull’integrazione per le rette degli asili nido sono pronte e verranno portate in Giunta nei prossimi giorni. Sono atti di ordinaria amministrazione che necessitano di tempi tecnici e devono seguire le scadenze del Bilancio comunale; ad ogni modo, ringrazio la consigliera di minoranza per essere da stimolo a porre sempre maggiore impegno nella risoluzione delle esigenze della comunità».

«In merito ai fondi per l’autismo e l’assistenza specialistica nelle scuole, per la quale sono state stanziate 140.000 euro dall’ambito, si tratta di risorse ripartite ed impiegate direttamente dall’Ambito Territoriale Sociale, che ha come capofila il Comune di Gioia del Colle. La tempistica dell’affidamento dei servizi dipende dall’Ufficio del Piano Sociale, che abbiamo già provveduto a sollecitare affinché accelerino le relative procedure» – conclude Tundo.

Un pensiero su ““Politiche sociali ferme”, la minoranza chiede chiarezza

  • Isabella Gernone

    Niente di niente per associazioni per i diversamente abili come aveva promesso il sindaco e non solo, come Bari e tutti i paesi limitrofi, tranne meno male la nostra assistente sociale dottoressa Pizzutilo che fa quello che può con le sue colleghe, ma si capisce bene che il signor sindaco da quell’orecchio non ci sente, anche se aveva promesso di interessarsi, di poliambulatorio neanche una parola e noi disabili a Turi abbandonati da Dio e dagli uomini.Congratulazioni

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