Solo un set per l’Arrè Formaggi Turi nel derby di Gioia del Colle
Troppo poco un set per la formazione biancoazzurra che esce sconfitta per 3-1 dal difficile campo del PalaCapurso per mano della formazione della Joivolley. Uno stop che ci sta per il valore della corazzata gioiese, una delle più forti non solo del girone H ma di tutta la serie B per esperienza e livello tecnico, ma a non convincere in alcuni frangenti della gara è l’atteggiamento rinunciatario e facilmente arrendevole di chi dovrebbe lottare col coltello tra i denti, su ogni pallone sino alla fine. Cercando magari di osare un pò di più con convinzione, prendendosi ciascuno le proprie responsabilità di competenza.
Nella corsa salvezza perdono tutte tranne il CUS che guadagna tre punti preziosi nello scontro diretto interno col Ruffano portandosi a quota 24, +9 sui biancoazzurri fermi a 15 punti, +5 sul Modugno (19), quest’ultimi con una gara in più.
Cronaca del match
Il Turi di mister Spinelli scende in campo con Manginelli in regia a smistare palloni per l’opposto Buracci, gli schiacciatori laterali Scio e Lomurno, gli schiacciatori centrali Furio e Taccone, mentre Dammacco è il libero. I padroni di casa dell’ex Castellaneta si schierano con Parisi al palleggio e Carelli opposto, Ciavarella e Galasso di banda, Giorgio e Ruggiero al centro, Rinaldi libero.
I biancorossi partono subito spediti e concentrati con Carelli che sigla il primo mini break (4-1) e poi direttamente dalla linea dei nove metri allunga sul 13-6. Mister Spinelli nel tentativo di scuotere la squadra effettua pian piano tutti i cambi a disposizione ma la reazione non c’è, la Joivolley ha vita facile e tira dritto agevolmente sino al 25-12.
Capitan Scio tiene i suoi agganciati al Gioia (6-6) mentre Lomurno in pipe sull’11-12 prova a mettere la freccia; il secondo tocco di Parisi vale il doppio controsorpasso, 14-12. L’Arrè Formaggi insegue e sfrutta il servizio di Scio per ricucire sul 20-19 mentre il lungolinea out di Carelli azzera le distanze, 21-21. Taccone annulla il set point locale (24-24), Buracci mura Carelli (25-26) mentre Ciavarella tira out il 25-27.
Nel terzo set ospiti avanti 1-3 ma l’ex Ruggiero da centro impatta sul 5-5. Ciavarella si prende il +2 (8-6) e Ruggiero il +3 (9-6); capitan Scio però riporta i suoi a -1 (9-8) ed il Turi pareggia subito dopo, 10-10. I biancorossi crescono in difesa e alzano il muro con cui salgono sul 16-13 al cospetto dell’ Arrè Formaggi che si spegne all’improvviso perdendo la bussola e cedendo 25-15 (Ciavarella).
Lomurno mura Carelli per il 2-5 ma i locali non ci stanno, cominciano a ricucire lo strappo azzerando il gap sul 6-6 (errore in attacco per i turesi). Punto a punto ma Rinaldi e compagni continuano a difendere e a murare bene e si allungano sul 12-7. La Joivolley prosegue il suo cammino senza intoppi e chiude sul 25-16 (ennesimo errore gratuito al servizio per gli ospiti).


Domenica sfida al forte Galatone: ora o mai più!
Ventiduesima giornata di campionato con in programma la sfida tra l’Arrè Formaggi Turi e la forte compagine salentina del Galatone.
Il Palazzetto di via Cisterna aprirà le sue porte ad un match difficile e delicato per i padroni di casa, alla disperata ricerca di punti vitali per continuare a sperare nella salvezza.
Compito arduo e ostico sarà farlo contro una delle formazioni più forti del girone, il Green Volley Galatone nelle cui fila milita l’ex nazionale Cester, attuale quarta forza del girone con 37 punti che nello scorso turno è tornato al successo per 3-0 contro il Modugno. Per gli ospiti la determinazione di salire sul terzo gradino del podio, occupato da Gioia, e di respingere gli attacchi del Molfetta, quinto.
I biancoazzurri dovranno fare una gara attenta e perfetta, spingendosi oltre i propri limiti, non lasciando niente di intentato.
Arbitreranno il match Andrea Villano di Potenza e Mario Chiechi di Matera.