L’IISS “Pertini Anelli Pinto” commemora Aldo Moro
Un incontro per riflettere sulla sua vicenda politica e umana
L’IISS “Pertini Anelli Pinto” ha offerto agli studenti del quinto anno un’importante incontro di riflessione, ospitando un toccante e significativo convegno incentrato sulla complessa vicenda politica e umana di Aldo Moro. A guidare questo percorso di approfondimento sono stati due relatori d’eccezione: il professor Osvaldo Buonaccino D’Addiego e il professor Mimmo Leogrande, le cui competenze hanno saputo illuminare le diverse sfaccettature di una delle figure più emblematiche e tragiche della storia repubblicana italiana.
Il professor Osvaldo Buonaccino D’Addiego, che in passato è stato docente di Storia proprio presso l’Istituto “Pertini Anelli Pinto”, ha offerto agli studenti una lucida analisi del contesto politico e sociale in cui il politico Aldo Moro ha operato. La sua disamina ha messo in luce la complessità di un periodo storico segnato da tensioni ideologiche e dalla minaccia del terrorismo.
Il professor Mimmo Leogrande, docente di statistica presso l’Università degli Studi di Bari e presidente del Centro Studi “Aldo Moro” di Turi, ha focalizzato la sua attenzione sulla dimensione umana e politica di Aldo Moro. Il professore ha saputo restituire agli studenti l’immagine di un uomo di profonda integrità intellettuale e morale, animato da un forte senso del dovere e da una profonda umanità. La sua esposizione ha toccato corde emotive profonde, invitando i giovani a riflettere sul valore della dignità umana anche nelle circostanze più drammatiche e sulla tragicità di una perdita che ha segnato profondamente la coscienza collettiva italiana.
La valenza formativa del convegno è stata notevole per gli studenti, infatti, ha offerto loro l’opportunità di approfondire una pagina cruciale della storia italiana attraverso le parole di esperti, andando oltre la semplice narrazione dei fatti e stimolando una riflessione critica sulle cause e le conseguenze della vicenda Moro. L’incontro ha permesso di comprendere la complessità del contesto storico-politico degli anni di piombo e di apprezzare la statura intellettuale e morale di un uomo che ha cercato con tenacia di costruire ponti e di promuovere il dialogo.
Inoltre, il convegno ha avuto il merito di umanizzare la figura di Aldo Moro, sottraendola alla dimensione puramente politica e restituendola nella sua profonda umanità.
La partecipazione attenta e il silenzio rispettoso degli studenti del quinto anno dell’IISS “Pertini Anelli Pinto” hanno testimoniato la loro sensibilità verso un tema così delicato e la loro volontà di comprendere appieno la portata di una tragedia che ha segnato la storia d’Italia. Iniziative come questa sono fondamentali per coltivare la memoria storica nelle nuove generazioni, affinché il sacrificio di figure come Aldo Moro non vada perduto e continui a essere monito e ispirazione per un futuro di dialogo, rispetto e democrazia.