Campagna cerasicola, nuovo intervento dei Carabinieri di Turi
Sanzioni amministrative e sospensione dell’attività per un’azienda agricola turese
Nel quadro delle iniziative contro lo sfruttamento del lavoro, in concomitanza con la campagna cerasicola, i Carabinieri della Stazione di Turi, affiancati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bari, hanno recentemente condotto un nuovo intervento ispettivo.
Lo scorso 30 maggio, l’attività è stata focalizzata su un’ulteriore impresa agricola, con sede legale ed operativa sempre a Turi, dove sono stati individuati 24 lavoratori, di cui 23 di nazionalità extracomunitaria, la cui regolarità è attualmente in fase di verifica.
Il socio amministratore dell’azienda è stato deferito in stato di libertà; inoltre, sono state contestate ammende del valore di poco più di 9.000 euro e sanzioni amministrative per un importo pari a 2.500 euro. In parallelo, è stato applicato il provvedimento di sospensione dell’attività alla luce “di gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza”.
«Questa operazione rappresenta un’ulteriore conferma del costante impegno dell’Arma nel contrastare ogni forma di illegalità nel delicato settore, a tutela dell’intera comunità» – ha dichiarato il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari, Generale di Brigata Gianluca Trombetti.
Si ricorda che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e che seguirà il necessario confronto con la difesa degli indagati. Eventuali responsabilità, rispetto ai reati ipotizzati, dovranno essere accertate in sede di processo nel pieno rispetto del contraddittorio tra le parti.