“Approvare senza indugio il Piano Casa”

I consiglieri di minoranza presentano una mozione a sostegno del settore edile di Turi

I consiglieri di Minoranza Tina Resta, Imma Bianco, Fabio Topputi, Stefano Dell’Aera e Domenico Leogrande hanno presentato una mozione volta a sollecitare interventi di rilancio del settore edile, approvando quanto prima la delibera sul cosiddetto “Piano Casa”.

In particolare, nel documento che sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale, si invita «il Sindaco e la Giunta comunale a coinvolgere gli ordini professionali anche attraverso l’istituzione di gruppi di lavoro e per il tramite delle commissioni consiliari permanenti, al fine di raggiungere la massima condivisione nella stesura della delibera definitiva da proporre all’approvazione del Consiglio comunale».

Il testo della mozione

«In un momento in cui il nostro territorio affronta sfide significative, assistiamo con preoccupazione alla decisione del Sindaco e della sua Amministrazione di smantellare l’ufficio urbanistica. Questa scelta, che include la mancata sostituzione del caposettore e il nulla osta di mobilità all’unico tecnico presente, ha avuto un impatto paralizzante su un settore vitale per l’economia di Turi.

Pertanto, come gruppo consiliare “Resta per Turi”, siamo stati costretti a presentare una mozione in Consiglio comunale a sostegno del settore edile privato per far approvare al più presto la delibera sul cosiddetto “Piano Casa”. È fondamentale passare dalle parole ai fatti e garantire che l’Amministrazione dia massima priorità a questo provvedimento strategico per i cittadini e l’economia locale.

Con l’approvazione del “Piano Casa” della Regione Puglia si offre l’opportunità di ampliare le abitazioni esistenti, consentendo un incremento del 20% o addirittura del 35% in caso di demolizione e ricostruzione. Questo provvedimento non solo può rappresentare un importante slancio per l’economia locale, ma anche un modo per permettere ai cittadini di efficientare e riqualificare le proprie abitazioni, rendendole più comode e aumentando il loro valore economico.

In questo contesto, invitiamo il Sindaco al più presto a un confronto in Consiglio comunale, affinché possiamo discutere insieme di questi temi di fondamentale importanza per Turi e per il benessere della nostra comunità. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo: il futuro del nostro territorio e delle sue attività economiche dipende da decisioni concrete e tempestive».