Condannato l’autore dell’aggressione a Stefano De Carolis
Con sentenza del 23 ottobre, l’aggressore è stato condannato alla pena di otto mesi di reclusione per lesioni personali
Tre anni fa, il 29 settembre del 2022, il giornalista e sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri Stefano De Carolis fu vittima di una brutale aggressione da parte di uno sconosciuto di mezza età, poi identificato e denunciato presso la Caserma dei Carabinieri di Turi.
I FATTI
L’episodio, consumatosi nel cuore del centro storico di Turi alla presenza di vari testimoni, scaturì da un episodio di ordinaria inciviltà: l’invito, da parte di De Carolis, a pulire con un po’ d’acqua le deiezioni che il cane dell’uomo aveva lasciato davanti all’ingresso della sua abitazione.
Ai toni cortesi e pacati del carabiniere, l’uomo reagì con violenza ingiustificata: dopo averlo minacciato verbalmente, passò alle vie di fatto, colpendo ripetutamente De Carolis con pugni, calci e con l’estremità metallica di un guinzaglio.
Nonostante la concitazione, De Carolis mantenne la calma, evitando che la situazione degenerasse: dopo aver riportato alla ragione l’aggressore, lo portò in Caserma, dove fu preso in consegna dai militari della Stazione dei Carabinieri di Turi. Il sottufficiale, invece, si recò in ospedale per ricevere le cure necessarie.
LA SENTENZA
Al termine delle indagini e del successivo processo, la II Sezione Penale del Tribunale di Bari, nella sentenza pronunciata lo scorso 23 ottobre dal giudice onorario monocratico Pasquale Santoro, ha ritenuto l’imputato colpevole dei reati ascrittigli, condannandolo per lesioni personali alla pena di otto mesi e dieci giorni direclusione, oltre al pagamento delle spese processuali.
Le motivazioni della sentenza, che potrà essere impugnata in appello dal condannato, saranno depositate entro novanta giorni.

