“Faldacchea di Turi”, siglata la convenzione tra Comune e Associazione
Il Consiglio comunale, con voto unanime, affida al sodalizio dei produttori la gestione del brand collettivo
Lo scorso 30 settembre il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità lo schema di convenzione per la concessione in esclusiva dell’utilizzo del marchio collettivo ‘La Faldacchea di Turi’ all’Associazione ‘Faldacchea di Turi’, con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio enogastronomico locale.
È lo stesso Stefano de Carolis, presidente del sodalizio dei produttori del dolce tipico turese, a ripercorrere le tappe che hanno portato a questo traguardo, frutto di un’equilibrata mediazione tra la linea “neoliberista” dell’Amministrazione De Tomaso e la volontà del precedente governo cittadino di tutelare quale “bene comune” un prodotto identitario della nostra tradizione dolciaria.
Semplificando, il brand collettivo resta di proprietà del Comune di Turi, mentre all’Associazione spetterà il compito di gestire e concedere le sublicenze a tutti gli esercenti che le richiederanno.

«Nel 2021 – ricorda de Carolis – insieme alle maestre dolciaie turesi, abbiamo costituito un sodalizio con lo scopo di promuovere e valorizzare il dolce della Faldacchea, eccellenza gastronomica della nostra tradizione. Grazie al supporto di importanti documenti d’archivio, antiche fotografie e testimonianze di anziane maestre dolciaie, abbiamo “riscritto” le origini e la storia del dolce turese.
«Dopo aver organizzato e partecipato a numerosi e importanti eventi nazionali ed internazionali – prosegue – l’associazione da me presieduta, nel 2022, con la collaborazione e l’impegno dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Tina Resta, diede corso ad un ambizioso progetto per la registrazione del brand collettivo “Faldacchea®di Turi” con relativo disciplinare. Tuttavia, fino ad oggi, le richieste di concessione erano rimaste inevase».
«Nei mesi di agosto e settembre 2025 – spiega de Carolis – in piena sintonia con il sindaco Giuseppe De Tomaso, il segretario comunale, l’assessora Lilly Susca e il nostro consulente, l’avvocato Leonardo Angelastri, esperto di diritto industriale, abbiamo protocollato una dettagliata istanza per disciplinare la concessione del marchio collettivo “Faldacchea di Turi” mediante licenza d’uso, così come previsto dal Codice della Proprietà Industriale. Il 30 settembre il Consiglio comunale ha approvato la nostra proposta all’unanimità».
«Ritengo che il risultato raggiunto sia un ottimo traguardo per proseguire il lavoro di promozione e salvaguardia della Faldacchea di Turi e del nostro straordinario territorio.
Restiamo in attesa di stipulare il contatto di licenza d’uso esclusiva del marchio collettivo “Faldacchea di Turi” come deliberato dal Consiglio comunale» – chiosa de Carolis che ringrazia «a nome di tutti gli associati, la passata Amministrazione e l’attuale Giunta guidata dal Sindaco Giuseppe De Tomaso».