“Il pensiero giovane di Aldo Moro”
A Turi un pomeriggio di riflessione sul lascito intellettuale del Presidente
Sabato 10 maggio, alle ore 18.30, la Sala del Consiglio Comunale di Turi ospiterà un appuntamento di grande rilievo culturale e civile dedicato al “pensiero giovane” di Aldo Moro, figura simbolo della democrazia italiana del secondo dopoguerra.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Turi in collaborazione con il Centro Studi “Aldo Moro” e l’associazione culturale “Convivium”, si propone di restituire al grande statista pugliese il ruolo di protagonista nel dibattito politico e sociale del nostro tempo, riscoprendo Moro non solo come figura storica, ma come “giovane pensatore” capace di guardare lontano, con la curiosità di un ricercatore e il coraggio di un innovatore.
Tutti conoscono il Presidente della Democrazia Cristiana e il tragico epilogo della sua vicenda; pochi invece hanno esplorato le radici intellettuali che animavano il giovane Moro: un meridionale ostinato nel credere nella forza della scuola, un cattolico che immaginava ponti tra fede e scienza, un politico che concepiva il partito come “laboratorio di idee” prima ancora che come macchina elettorale.
A raccogliere questa sfida saranno il sindaco Giuseppe De Tomaso e il prof. Mimmo Leogrande, Presidente del Centro Studi “Aldo Moro”, introdotti dal prof. Osvaldo Buonaccino d’Addiego, responsabile dell’associazione culturale “Convivium”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
