Il Turi lotta alla pari per due set ma il derby va al Gioia
L’Arrè Formaggi Turi nonostante due set giocati quasi alla perfezione è costretta a cedere il derby ai biancorossi della Joyvolley.
La compagine turese paga caro gli errori nei momenti topici: non tragga in inganno il risultato finale perché i ragazzi di mister Beppe Spinelli giocano bene per due terzi di gara, costringono la corazzata gioiese alla rincorsa nei primi due parziali sino alle battute finali quando riescono a rovesciare le sorti grazie ad un attacco più incisivo e pesante e alla maggior esperienza.
Nel terzo set poi non c’è partita con i locali che si spengono e Parisi e soci autoritari, pungenti e ficcanti al servizio con l’ex Incampo, che chiudono agevolmente a proprio favore continuando la rincorsa alla zona play off.
Bella cornice di pubblico con una folta rappresentanza di tifosi ospiti al seguito, correttezza e rispetto in campo e sugli spalti.
La cronaca della partita
Arrè Formaggi in campo con Manginelli al palleggio e Fortunato fuorimano, Scio e Lomurno di banda, Taccone e Furio centrali, Dammacco libero; l’ex Leo Castellaneta si affida in avvio alla coppia Parisi- Matheus che compongono la diagonale maggiore, Ciavarella e Galasso sono i laterali, Porro e Giorgio i centrali con Rinaldi libero.
Alla presentazione del match viene letto il messaggio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento per le Pari Opportunità in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. Dopo il fischio d’inizio e la prima battuta dal campo di gioco e dagli spalti è partito il “Minuto di Rumore”.
Capitan Scio porta subito i suoi sul 3-0 ma il primo pari arriva sul 6-6 con un punto contestato dai padroni di casa. È sempre il Turi a fare l’andamento con i biancorossi a ricucire gli strappi sino al 21-21 di Giorgio. Galasso mani e fuori per il 21-22 del sorpasso mentre Lomurno angola troppo il 21-23. Fortunato tiene i suoi sul 23-24 ma un tocco a rete del muro biancoazzurro chiude sul 23-25.
Furio su Matheus (4-1) e Scio provano a far scappare i turesi sul 5-1. Il Gioia, dentro l’ex Incampo per Ciavarella, cresce in difesa ed impatta sul 12-12. Ma sono sempre i biancoazzurri a spingersi avanti a più riprese e a non demordere, 20-18. Gli ospiti pareggiano e con il servizio pungente di Porro pongono le basi del sorpasso, 20-21; il break è decisivo con il set che si chiude con la battuta sbagliata del 22-25.
Il terzo parziale vede la Joyvolley avanti 2-5. Lomurno e compagni si spengono progressivamente, accusando psicologicamente anche il colpo dei primi due parziali e non riescono a cambiare l’inerzia. Il turno al servizio di Incampo scava il solco appianando la strada per i suoi verso un comodissimo 11-25.







