“Lector in Fabula” fa tappa a Turi
Il festival della cultura europea, organizzato dalla Fondazione Di Vagno, porta a Turi cinque appuntamenti di rilievo
Ha ufficialmente preso il via la 22esima edizione di “Lector in Fabula”, il festival della cultura europea dedicato all’approfondimento dei temi della contemporaneità, organizzato dalla Fondazione Di Vagno.
L’edizione 2025, come sottolineato dagli organizzatori, «segna il passaggio ad una dimensione di vero e proprio “festival diffuso” legato ad una più ampia partecipazione del territorio del Sud Est, attraverso il coinvolgimento della città di Bari e dei comuni di Conversano, Putignano, Rutigliano, Castellana Grotte e Turi».
Nel dettaglio, saranno cinque gli appuntamenti ospitati presso l’Auditorium del nostro Comune:
Lunedì 22 settembre, ore 20:30
Ad aprire il ciclo sarà Sergio Rizzo, che dialogherà con il sindaco Giuseppe De Tomaso sul suo ultimo libro “2027. Fuga dalla democrazia” (Solferino Editore). Un saggio che mette in guardia dal progressivo indebolimento delle istituzioni democratiche, con uno sguardo attento alle derive autoritarie della politica e della società contemporanea.
Martedì 23 settembre alle 20.15
Spazio alla riflessione sulla Chiesa e sul suo futuro con Marco Politi, che nel libro inchiesta “La rivoluzione incompiuta. La Chiesa dopo Papa Francesco” (edizioni il Millimetro) analizza la crisi del mondo cattolico e i tentativi di “trasformazione” avviati da Papa Francesco, in una Chiesa sempre più polarizzata tra tradizionalisti e riformatori. A dialogare con l’autore sarà Paola Laforgia.
Mercoledì 24 settembre, ore 10:30
L’Associazione A Sud proporrà il panel “Salute e ambiente: dai conflitti ambientali alla cura del territorio e delle persone”.
In collaborazione con il Centro documentazione Conflitti Ambientali di Roma, Sarà illlustrato il progetto che coinvolge undici scuole in cinque regioni italiane, promosso in collaborazione con il Centro documentazione Conflitti Ambientali di Roma. Un un percorso di monitoraggio partecipato degli eventi estremi climatici che vuole fornire agli studenti strumenti di conoscenza e sensibilizzazione.
Giovedì 25 settembre, ore 10.30
“Prove di pace in terre di guerra” sarà il tema del quarto incontro: il prof. Osvaldo Buonaccino d’Addiego rifletterà sul conflitto che da decenni attraversa la terra di Israele e Palestinasi, confrontandosi con Giulia Ceccutti, autrice di di “Respirare il futuro. La sfida di Neve Shalom Wahat al-Salam” (edizioni In Dialogo).
Venerdì 26 settembre, ore 20:15
A chiudere il ciclo sarà l’incontro “Il paese che conta”, guidato dall’autorevole voce di Linda Laura Sabbadini, la quale ragionerà sul ruolo della statistica nel comprendere le trasformazioni sociali, economiche e culturali dell’Italia. Interverranno Nando Pagnoncelli e il sindaco Giuseppe De Tomaso.
