Sport e cultura al centro della collaborazione fra Thuriae e l’associazione “La Faldacchea di Turi”
Nasce una nuova importante collaborazione fra l’ASD Thuriae e l’associazione culturale La Faldacchea Di Turi. Nella giornata di sabato 3 febbraio si è tenuta la presentazione di questa partnership, con la consegna del dolce tipico turese alla società Futsal Lecce, ospitata al Palazzetto di Turi per la tredicesima giornata di campionato.
La collaborazione è vista dai presidenti Ronny Angelillo e Stefano de Carolis come un’occasione di promozione territoriale fra due realtà che condividono obiettivi e finalità, seppur in ambiti differenti.
La Faldacchea è un dolce tipico turese, realizzato con mandorle rigorosamente della Terra di Bari, amarene, zucchero, tuorlo d’uovo, pan di spagna bagnato al liquore Alchermes e, come copertura finale, glassa di cioccolato bianco o di zucchero naspro. Grazie al lavoro di Stefano de Carolis e dell’associazione, nel 2022 il dolce di Turi ha ottenuto il riconoscimento nazionale “PAT” (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per poi ottenere, nel 2023 dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy la registrazione del disciplinare di produzione e quello del marchio/brand collettivo “Faldacchea di Turi”. L’importante traguardo è stato raggiunto dopo un lungo iter burocratico, iniziato nel 2021 con la ricerca storica di Stefano de Carolis che ha permesso di “riscrivere” la storia della Faldacchea, accertando – sulla base di documenti d’archivio – che il “dolce della sposa” ha la sua crescita e diffusione nel comune di Turi, grazie alla figura di Anna Antonia Martinelli, detta la monacacella.
Il marchio, la cui titolarità è del Comune di Turi, ha la finalità di creare un sistema certificato di qualità della produzione e commercializzazione della Faldacchea. In tale ottica di promozione del patrimonio enogastronomico rientra anche l’impostazione grafica del marchio collettivo, che pone l’accento – in forma stilizzata – sugli elementi caratteristici dell’operazione: la storia del ex convento delle clarisse di Turi e della Faldacchea, il valore aggiunto dell’artigianalità e l’origine geografica.
La collaborazione dà vita ad un importante binomio fra sport e cultura, collegato fortemente alla promozione del territorio turese attraverso la valorizzazione dei prodotti che su di esso si generano e creando importanti occasioni di marketing territoriale, con utili ricadute sulla comunità tutta. Le due associazioni, solo apparentemente distanti, condividono tanti obiettivi, ed è proprio da questo che nasce l’idea di una partership. Oltre alla suddetto impegno nella promozione e valorizzazione del territorio turese, le due associazioni condividono l’attenzione verso i giovani turesi: se l’ASD Thuriae infatti si pone come obiettivo quello di insegnare i sani principi e valori dello sport in un ambiente in cui divertimento e inclusione vengono messi al primo posto, anche l’associazione culturale La Faldacchea di Turi dedica ampio spazio ai giovani, con l’obiettivo di trasferire loro le competenze e la passione dell’artigianalità turese.
Non ci resta che ringraziare l’associazione La Faldacchea di Turi, e tutte le sue maestre dolciaie, per aver reso possibile questa unione di intenti, in particolare alla pasticceria Cristalli di Zucchero per aver fornito le fantastiche faldacchee consegnate durante la presentazione. Una dovuta menzione va anche a Stefano de Carolis, in luogo di presidente dell’associazione La Faldacchea di Turi, per la grande disponibilità dimostrata nel voler dare vita a questa collaborazione che ci auguriamo possa durare a lungo. Infine, un ringraziamento va anche a Emanuele Ventura e Giovanna Giannandrea, e alla loro Willy Green Technology, per il supporto che danno ad entrambe le associazioni e per essere sempre in prima fila in queste iniziative di promozione territoriale.
Si ringrazia Fabio Zita per la disponibilità e per le fantastiche foto della giornata, che si possono trovare sulla sua pagina Facebook.



