Consiglio comunale convocato per il 19 luglio
Tra i punti iscritti all’ordine del giorno, l’approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti per il 2024
Il Consiglio comunale è stato convocato in sessione straordinaria venerdì 19 luglio, alle ore 9.30 in prima convocazione e alle ore 11.00 in seconda convocazione, per confrontarsi sui sei punti iscritti all’ordine del giorno.
Dopo la comunicazione da parte del Sindaco in ordine alla nomina del Vicesindaco e degli Assessori, i lavori entreranno nel vivo con la ratifica della delibera di Giunta n.58, adottata lo scorso 27 maggio dalla precedente Amministrazione, relativa alla variazione d’urgenza del Bilancio di Previsione 2024/2026 per complessivi 434.995,88 euro.
Nello specifico, la manovra finanziaria applica l’avanzo vincolato di amministrazione per circa 403 mila euro e incrementa alcuni capitoli di spesa per 32.000 euro. In particolare, si rimpingueranno di 10.460 euro le risorse stanziate per i buoni pasto e di 20.000 euro i fondi destinati agli incarichi di patrocinio legale ed alle prestazioni di servizio degli Uffici Anagrafe e Affari Generali.
A seguire, verrà proposto il riconoscimento di tre debiti fuori bilancio: il primo deriva dalla sentenza della Corte d’Appello di Bari nella causa promossa dal Comune di Turi contro AQP in materia di manutenzione del depuratore; gli altri due, invece, rivengono da altrettante ordinanze del Giudice del Tribunale di Bari emesse a dicembre 2023. In ultimo si affronterà l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Economico-Finanziario (PEF) 2022-2025 e delle tariffe della Tassa sui Rifiuti (TARI) da applicare per l’anno 2024. Un punto che, supponiamo, aprirà una delicata discussione, in ragione degli aumenti che ciascun Comune pugliese sta affrontando dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 6 dicembre 2023, che, semplificando, ha annullato i prezzi “calmierati”, applicati a livello regionale nel biennio 2022-2023, relativi allo smaltimento dei rifiuti negli impianti privati convenzionati.