Pazza Arrè Formaggi Turi: va sotto 0-2 e poi ribalta tutto 3-2
È il Turi a gioire al termine di un’ennesima battaglia con il Ruffano con gli uomini di mister Spinelli bravi ad aggiudicarselo dopo oltre due ore di battaglia al cardiopalma. Una vittoria preziosa in termini di classifica e di umore, che mantiene vive ancora le speranze avendo accorciato il gap con alcune delle squadre che precedono in graduatoria.
Un match da montagne russe, non solo emotivamente, dove capitan Scio e compagni sono irriconoscibili nei primi due parziali avvertendo la pressione e mostrandosi troppo fallosi e con poche idee, una delle peggiori performance stagionali, ma poi quando sembra che stiano toccando il fondo nella rimonta subita nel terzo set, con una prova d’orgoglio, cuore e grinta ribaltano tutto a proprio favore costringendo di lì in poi l’avversario ad inseguire ed infine alla resa.
I dati statici a fine match parlano di un’ Arrè Formaggi Turi nel complesso meglio a muro, 13 a 10 con tre a testa per Scio e Furio, e in attacco col 40% di efficienza nonostante il secondo set mentre Sansò, top scorer del match, e soci più pungenti al servizio e più fallosi dei locali.
Ora il campionato si ferma per una settimana in concomitanza delle festività pasquali durante le quali si disputerà la Final Four di Coppa Italia di serie B. L’Arrè Formaggi tornerà in campo domenica 7 aprile alle 18 nel derby dei tanti ex di Gioia del Colle.
La cronaca della partita
La squadra di coach Spinelli si presenta allo starting six con Manginelli al palleggio, Buracci opposto, Scio e Lomurno schiacciatori, Taccone e Furio centrali, Dammacco libero. Il Ruffano di mister Bramato si oppone con D’Alba al palleggio e Sansò opposto, Fracasso e Marzo di banda, Tridici e Demicheli al centro, Bisanti libero.
Gli equilibri iniziali provano ad infrangerli i padroni di casa con Scio che intercetta a muro il tentativo di palletta di Sansò (10-8) ma poco dopo è parità, 11-11. Le due squadre continuano a rincorrersi per tutta la fase centrale prima che l’ace di Sansò dà il mini break al Ruffano sul 21-23. Lomurno annulla la seconda palla set sul 23-24 ma il servizio sbagliato di Buracci consegna il set agli ospiti (23-25).
Al break locale di Scio (3-1) risponde il contro break del Ruffano, 3-6. Nonostante Buracci riavvicina i suoi sul 6-7 i biancoazzzurri cominciano a sbagliare cedendo campo ad un Ruffano che dal centro e con il proprio opposto prende il largo. La panchina turese effettua tutti i campi a disposizione, (siamo 8-15), per provare a dare una scossa e trovare un antidoto, ma la squadra molla gli ormeggi e cede 16-25 (block out Fracasso).
L’Arrè Formaggi si gioca tutto, parte col piede sull’acceleratore subito con Lomurno (5-2) e poco dopo lo stesso laterale dai nove metri porta a +7 il vantaggio, 10-3. L’ace di Manginelli del 15-9 ed il muro di Buracci su Fracasso (17-9) spingono ancor più avanti i padroni di casa, ma non basta perché il Ruffano non molla e riapre i giochi sul 18-18. Capitan Scio rimette la doppia freccia sul 20-18 ma Sansò risponde rimettendo i suoi avanti, 21-23. Sempre Scio impatta sul 24-24 ed i suoi mettono subito la freccia. Ai vantaggi Cassano intercetta a muro la palla del 28-26.
Riparte bene l’ Arrè Formaggi, parallela di Lomurno (3-1) e muro di Cassano su Marzo, 9-5. Due muri gialloblù riavvicinano gli ospiti sul 10-9 e Sansò impatta momentaneamente sull’ 11-11. Lomurno in pipe (13-11) e dai nove metri (14-11) lancia la fuga che Taccone da centro (16-11) consolida. Buracci mura Fracasso sul 22-16 mentre Cassano mura Demicheli sul 25-16 riaprendo i giochi.
3-0 locale azzerato subito, 3-3. Un triplo Lomurno lancia i suoi (6-3), +3 conservato al giro campo, 8-5. I padroni di casa tirano dritto con Cassano da centro che allunga ulteriormente sul 12-7. Capitan Scio firma il 14-10 mentre Buracci chiude subito la contesa sul 15-10.