La Faldacchea di Turi Brand di Puglia all’Assemblea Anci
Un successo frutto del costante lavoro di promozione curato dall’associazione delle maestre dolciarie
La Faldacchea di Turi, autentico simbolo della tradizione dolciaria pugliese, è stata protagonista d’eccezione alla 41esima Assemblea Annuale ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), dove ha riscosso unanime apprezzamento dai numerosi ospiti che hanno avuto il privilegio di assaggiarla. Il dolce icona di Turi si è imposto come fiore all’occhiello nello stand della Regione Puglia, rappresentando al meglio le eccellenze gastronomiche del territorio.
A rappresentare le realtà imprenditoriali turesi che portano avanti la tradizione della Faldacchea di Turi c’era Stefano de Carolis, invitato dall’Anci Puglia in qualità di presidente dell’Associazione “La Faldacchea di Turi”. Da segnalare anche la presenza istituzionale del sindaco Giuseppe De Tommaso e dell’assessore Angelo Palmisano in rappresentanza del Comune di Turi.
«L’invito da parte dell’ANCI Puglia – dichiara de Carolis – è il risultato di tre anni di intenso lavoro promozionale. Abbiamo portato avanti un ambizioso progetto di marketing territoriale, partecipando con le nostre maestre dolciaie a eventi di rilievo nazionale e internazionale, convegni, sagre e fiere settoriali. Questo ci ha permesso di far conoscere e valorizzare la Faldacchea ben oltre i confini locali».
«L’assemblea ANCI – aggiunge il presidente – ha rappresentato un’opportunità per consolidare ulteriormente il brand “Faldacchea di Turi” e stringere nuove sinergie, tra cui quella nata con il dolce tipico di Troia, la Passionata, frutto dell’arte pasticcera di Lucia Casoli e dalla geniale intuizione di Nicola Mecca».
«Il bilancio decisamente positivo di questa esperienza – rimarca de Carolis – è il coronamento di un lungo percorso di relazioni pubbliche, tessute con impegno e determinazione negli ultimi anni, che ci hanno consentito di veicolare al meglio il buon nome della nostra eccellenza dolciaria. La Faldacchea di Turi è oggi uno dei brand più apprezzati della Puglia, ambasciatrice di una tradizione che guarda al futuro, con radici ben salde nella storia e nell’identità del nostro territorio». «Auspico – chiosa – che, dopo due anni trascorsi dalla presentazione, il Sindaco De Tomaso e la sua Giunta definiscano in modo definitivo la questione Brand Collettivo.».